EMERGENZA CORONAVIRUS – ULTERIORE LIMITAZIONE ACCESSO VISITATORI RESIDENZA SOCIO SANITARIA “E. AZZALIN”.

IL SINDACO

RICHIAMATO l’art. 50, comma 7, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 “Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali”, che attribuisce al Sindaco il compito di coordinare gli orari degli esercizi commerciali, dei servizi pubblici, nonché di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio al fine di armonizzare l’espletamento dei servizi con le esigenze complessive e generali degli utenti;

Vista l’ordinanza in data 21 febbraio 2020 adottata dal Ministro della Salute e dal Presidente della Regione Lombardia contenente le indicazioni urgenti atte a far fronte all’emergenza epidemiologica da COVID-19;

Visto il D.L. del 22 febbraio 2020 n. 6 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;

Visto il DPCM 23 febbraio 2020;

Visto l’ordinanza congiunta del Ministero della Salute e del Presidente della Regione Lombardia del 23 febbraio 2020;

Visto il DPCM del 25 febbraio 2020 a firma del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute;

RITIENE necessario adottare le seguenti ulteriori misure, in via cautelativa, da oggi 23 marzo 2020 e per tutta la durata dell’emergenza o comunque fino a nuova disposizione, al fine di tutelare la salute dei concittadini ospiti della R.S.A. “E. Azzalin” di Via R. Sanzio n. 31 – Inveruno;

DISPONE

che il vestiario degli ospiti venga gestito all’interno della struttura tramite il servizio di lavanderia. Sarà inoltre compito della struttura fornire a ciascun ospite i prodotti necessari per la cura e l’igiene personale. Per le modalità di gestione e relativi oneri si rimanda al regolamento della R.S.A. in parola.

DISPONE altresì

  • di trasmette copia della presente ordinanza al Rappresentante Legale della Residenza Socio Sanitaria “E. Azzalin” di Via R. Sanzio n. 31 – Inveruno;
  • di pubblicare la presente ordinanza all’Albo Pretorio on-line e sul sito web comunale.

Avverso la presente ordinanza è esperibile ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni, oppure, in alternativa, ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni.

                                                                                                                      IL SINDACO

                                                                                                            (Dott.ssa Sara Bettinelli)

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