MISURE SPECIALI DI CONTENIMENTO E GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19

Con la presente si comunicano le direttive ufficiali del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Lombardia disposte con l’ordinanza del 23.02.2020 e con efficacia sino a domenica 1 marzo 2020 (compresa):

  • Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico. Di conseguenza sono annullati:
    • tutti gli eventi ludico-sociali programmati per il carnevale all’aperto e al chiuso;
    • tutti gli spettacoli e le attività in programma presso il Cinema Teatro Brera di via A. Grandi;
    • tutte le attività sportive (allenamenti compresi) nelle palestre comunali di via Palestro e via Buonarroti, presso il campo di via Boves di Furato, il campo di via Lazzaretto e di via Liguria a Inveruno;
    • tutte le attività presso il Palazzo delle Associazioni e presso la Sala delle Vetrate;
    • Riunioni condominiali;
    • Cerimonie religiose.

Per i matrimoni civili, le unioni civili non rinviabili è previsto lo svolgimento in forma privata e con un numero di partecipanti limitato. Per quanto riguarda le cerimonie funebri devono svolgersi in forma privata, con un numero di partecipanti limitato e senza corteo.

  • Chiusura dei nidi, dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani a esclusione di specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza. Di conseguenza anche l’Asilo Nido Don Luigi Sacchi di via Croce e l’Asilo Nido privato Scarabocchiando a casa di Silvia di via XXIV Maggio 47 a Furato rimarranno chiusi;
  • Sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei, dei cinema e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonché dell’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso libero o gratuito a tali istituti e luoghi. Di conseguenza è chiusa al pubblico la Biblioteca Comunale;
  • Sospensione di ogni viaggio d’istruzione, sia sul territorio nazionale sia estero;
  • Previsione dell’obbligo da parte degli individui che hanno fatto ingresso in Lombardia da zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione mondiale della sanità, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio, che provvede a comunicarlo all’autorità sanitaria competente per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva;
  • Sospensione delle procedure concorsuali;
  • I Consigli Comunali, commissioni e altre attività istituzionali potranno svolgersi, ma evitando la presenza del pubblico. Bisogna assicurare la pubblicità delle convocazioni e delle sedute, ad esempio usando streaming o altri strumenti che garantiscono la pubblicità. Sono da considerarsi sedute APERTE, ma in assenza di pubblico.
  • In riferimento al punto j) dell’ordinanza si precisa quanto segue:
    • i bar e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico, presenti anche all’interno di altre attività, sono tenuti a chiudere dalle ore 18.00 alle ore 6.00 del giorno successivo;
    • i pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande che siano contemporaneamente ristoranti e bar, sono tenuti alla chiusura dalle ore 18.00 alle 6.00 del giorno successivo per quanto riguarda l’attività di bar; l’attività di ristorazione può essere esercitata nella fascia oraria sopra indicata e, in tale fascia, dovrà essere garantito il solo servizio al tavolo; non potrà essere svolto il servizio al banco;
    • gli esercizi commerciali per l’acquisto di beni di prima necessità rimangano aperti;
    • alla data odierna, il mercato del mercoledì si svolgerà regolarmente. Il Servizio Trasporto Amico non verrà effettuato.
  • Per quanto riguarda il punto K) “chiusura o limitazione dell’attività degli uffici pubblici, degli esercenti attività di pubblica utilità e servizi pubblici essenziali di cui agli articoli 1 e 2 della legge 12 giugno 1990, n. 146, specificamente individuati” e di tutte le altre attività commerciali non ricomprese nell’elenco di cui sopra, si invitano gli operatori a porre in essere tutte le attività precauzionali che si ritengono necessari.
  • Si garantiranno i seguenti servizi:
    • trasporto anziani, malati e disabili;
    • distribuzione dei pasti anziani a domicilio;
    • ambulatorio comunale

Rispetto alla RSA Casa Famiglia Azzalin si comunica che è stata emessa l’Ordinanza Sindacale N. 03/2020 avente per oggetto la LIMITAZIONE ACCESSO VISITATORI RESIDENZA SOCIO SANITARIA “E. AZZALIN” che dispone che le visite sono ammesse solo su disposizione del personale sanitario della struttura in caso di urgenze o necessità impellenti dalle ore 10,00 alle ore 11,00 e dalle ore 16,30  alle ore 17,30.

Inoltre, gli uffici comunali resteranno aperti ma riceveranno l’utenza solo se strettamente necessario e previo appuntamento telefonico. Si prega inoltre chi deve necessariamente recarsi in comune di citofonare all’ufficio a cui si deve rivolgere e attendere la risposta dell’operatore.

IN CASO DI NON OTTEMPERANZA DELLE SUDDETTE PRESCRIZIONI SI PROCEDERA’ A DENUNCIA PENALE.

Di seguito la comunicazione di Regione Lombardia pubblicata all’indirizzo: https://www.lombardianotizie.online/coronavirus-ordinanza-lombardia/

In caso di emergenza da sospetto contatto o contagio è possibile contattare il numero dedicato 1500 o il numero verde per R. L. 800.89.45.45. Chiamare il 112 solo per reali emergenze sanitarie.

Seguiranno aggiornamenti ed eventuali ulteriori azioni a tutela della salute pubblica.

L’obiettivo prioritario è evitare assembramenti per prevenire e contenere il più possibile la diffusione del virus. Si chiede la massima condivisione.

 

IL SINDACO

dott.ssa Sara Bettinelli

 

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