Occhio alla truffa!

Driiin! “Buongiorno signora, siamo quelli del gas…”
Quante volte suona il campanello di casa e alla porta si presentano persone di cui non siamo in grado di accertare l’identità?
La truffa in questi casi è davvero sull’uscio e per difendersi occorre prontezza di spirito e corretta informazione.

È utile per esempio sapere che ogni azienda privata per fare proposte di contratti od offerte “porta a porta” deve prima informare l’ufficio di Polizia Locale, consegnando copia del documento di identità degli addetti inviati sul territorio. Dunque, nel caso noti qualcosa di sospetto o incerto, ogni cittadino può chiamare l’ufficio di Polizia Locale per chiedere se la persona che sta suonando alla sua porta è davvero un incaricato di un’azienda privata.

INFO UFFICIO POLIZIA LOCALE

Dov’è l’ufficio: Palazzo Comunale Via Senatore Giovanni Marcora 38/40 – 20010 Inveruno – Piano terra
Recapiti: tel. 02 9788122 – fax 02 97285950
Email: pm@comune.inveruno.mi.it – agenti.pm@comune.inveruno.mi.it
Orari di apertura al pubblico:
Lunedì e mercoledì: dalle 09.00 alle 12.15 e dalle 16.45 alle 18.45
Giovedì e venerdì: dalle 09.00 alle 12.15
Martedì e sabato: chiuso

QUANDO SEI IN CASA FAI MOLTA ATTENZIONE A CHI BUSSA ALLA TUA PORTA! NON FARTI INGANNARE.

Non aprire la porta agli sconosciuti: se qualcuno suona il campanello e dice di doverti consegnare lettere, pacchi, opuscoli, chiedi di lasciarli sullo zerbino o nella cassetta della posta. Spesso i truffatori si presentano come tecnici (di gas, luce, acqua, caldaie, telefono), addetti alla lettura dei contatori oppure come impiegati o funzionari del Comune, della Posta o della banca. A volte indossano anche una divisa o ti mostrano un falso tesserino di riconoscimento.
RICORDA: DI SOLITO I TECNICI E I FUNZIONARI DI ENTI E AZIENDE PRIMA DI PRESENTARSI A CASA TUA TI AVVISANO.
DIFFIDA DALLE FORZE DELL’ORDINE CHIAMATE DIRETTAMENTE DA CHI CHIEDE ENTRARE IN CASA: POTREBBERO ESSERE COMPLICI VESTITI DA CARABINIERI. CHIAMA DIRETTAMENTE LA POLIZIA
LOCALE O I CARABINIERI.
NON MOSTRARE A NESSUNO LE BOLLETTE DI GAS, ELETTRICITÀ, TELEFONO.
INOLTRE DEVI SAPERE CHE NON È MAI OBBLIGATORIO CAMBIARE UN CONTRATTO!

QUANDO SEI PER STRADA

NON DAR MAI RETTA A SCONOSCIUTI ANCHE SE ALL’APPARENZA SONO CORDIALI E BEN VESTITI E NON FIRMARE MAI NULLA PER NESSUN MOTIVO.

1. Se qualcuno si avvicina fingendo di conoscerti, facendo riferimento a episodi della tua vita o dei tuoi familiari, allontanati dicendo che un parente ti sta aspettando e soprattutto non accompagnare mai a casa tua queste persone.

2. Non fidarti di chi si avvicina fingendosi bisognoso e vuole venderti gioielli o pietre preziose: non comprare nulla perché sono falsi!

3. Se qualcuno ti urta facendoti cadere sulla giacca del gelato o del caffè, non farti aiutare a pulire i vestiti perché ti possono rubare il portafogli. Allontanati dicendo che li pulirai a casa.

4. Non firmare documenti per indagini o campagne di solidarietà: ciò che firmi potrebbe essere un contratto di vendita e ti arriverà a casa una richiesta di pagamento!

CONSIGLI

1. In banca o in posta fatti accompagnare da qualcuno soprattutto se ritiri la pensione o se devi versare molto denaro. Ricordati che nessun impiegato della banca o dell’ufficio postale ti inseguirà mai per strada o ti raggiungerà a casa per rilevare degli errori nel conteggio di denaro o per prendere numeri di serie delle banconote.

2. Quando utilizzi il bancomat devi essere prudente: se ti senti osservato non usarlo e se ti senti seguito, entra in un negozio, cerca un agente o una compagnia.

3. Durante la spesa o al mercato non lasciare incustodita la borsa e fai attenzione a chi ti urta o si avvicina senza motivo.

4. Porta sempre con te un telefono cellulare per le emergenze, non tenere il portafogli o denaro contante in tasche esterne della giacca.

5. Non lasciare borse o altri oggetti in vista all’interno dell’automobile.

6. Parla subito di quello che ti è accaduto alle Forze dell’Ordine o alla Polizia Locale. Ti aiuteranno a risolvere il problema.

 

Scarica l’opuscolo informativo: Occhio-alla-Truffa

Torna all'inizio dei contenuti